BELLINZONA – A Bellinzona la 18ª edizione del festival Babel, protagoniste le isole letterarie e linguistiche.
A BELLINZONA IL FESTIVAL BABEL
Dal 14 al 17 settembre torna Babel, il festival di letteratura e traduzione di Bellinzona, con un’edizione dedicata alle isole letterarie e linguistiche. Ospite d’eccezione, il regista e scrittore Werner Herzog. Dopo l’edizione dedicata al rapporto tra le arti, Babel si spinge verso terre solitarie, remote o sotto costa, formate dall’erosione o sorte dai vulcani, reali, linguistiche, metaforiche: il 2023 è l’anno di Babel Isole. Tra gli ospiti: Werner Herzog, Auður Ava Olafsdottir, Georgi Gospodinov, Leta Semadeni, Makenzy Orcel, James Noel, Ailbhe Ní Ghearbhuigh, Nuno Costa Santos, Tommaso Soldini, Max Lobe, Laura Sicignano, Kento, Paolo Miorandi, Monte Mai.
TRA LETTERATURA E STORIA
Nell’oceano della letteratura e della storia, le isole emergono da sempre come territori sia fisici che mentali: paradisi in cui rifugiarsi o inferni da cui si cerca solo di fuggire, luoghi di preservazione e ibridazione, ideali per innalzare utopie o carceri inviolabili, avamposti da conquistare, puntini di resistenza che non si lasciano sommergere, a volte introvabili come la Rokovoko di Moby Dick “che non è indicata su nessuna mappa” perché “i posti veri non lo sono mai”. Ma le isole sono ovunque: isole di gioia e di tormento, di evasione e reclusione. E se il poeta e chierico John Donne ci ricordava che “nessun uomo è un’isola” è perché ognuno di noi tende a diventarlo. Babel Isole invita scrittrici e scrittori provenienti dalle isole, o che grazie alla forza magmatica o al lento accumulo delle loro storie hanno creato interi arcipelaghi mai avvistati prima d’ora.