GLI ATELIER CREATIVI A LUGANO
LUGANO – Alexander Calder ĆØ uno degli artisti più rivoluzionari del XX secolo e le sue opere arrivano al MASI Lugano! Per i più piccoli, durante le calde giornate estive, vengono proposti atelier creativi in collaborazione con Longlake Lugano. Bambini e bambine, accompagnati da un adulto, visitano la mostra Calder, Sculpting Time alla scoperta delle meravigliose opere di Alexander. Hanno cosƬ la possibilitĆ di percepire i volumi, i movimenti, l’uso particolare dello spazio, la leggerezza e i colori utilizzati dall’artista americano. Alla fine della visita guidata, si spostano in atelier per sperimentare, giocare e divertirsi. Alexander Calder ĆØ stato uno scultore statunitense noto sia per i suoi innovativi mobili sculture cinetiche alimentate da motori o correnti d’aria che abbracciano il caso nella loro estetica, sia per i suoi “stabiles” statici, sia per le sue monumentali sculture pubbliche. Calder preferiva non analizzare il suo lavoro, affermando: “Le teorie possono andare benissimo per l’artista stesso, ma non dovrebbero essere trasmesse ad altre persone“. A New York City, Calder si iscrisse all’Art Students League, studiando brevemente con George Luks, Boardman Robinson e John Sloan. Mentre era studente, lavorò per la National Police Gazette dove, nel 1925, uno dei suoi incarichi fu quello di disegnare il Ringling Bros e il Barnum & Bailey Circus. Calder rimase affascinato dall’azione circense, un tema che sarebbe riapparso nei suoi lavori successivi.
IN ACCADEMIA
Nel 1926, Calder si trasferƬ a Parigi, si iscrisse all’AcadĆ©mie de la Grande ChaumiĆØre e aprƬ uno studio al 22 di rue Daguerre nel quartiere di Montparnasse. Nel giugno 1929, mentre viaggiava in barca da Parigi a New York, Calder incontrò la sua futura moglie, Louisa James (1905ā1996), figlia di Edward Holton James e pronipote dello scrittore Henry James e del filosofo William James. Si sposarono nel 1931. Mentre era a Parigi, Calder fece amicizia con numerosi artisti d’avanguardia, tra cui Fernand LĆ©ger, Jean Arp e Marcel Duchamp. Leger scrisse una prefazione per il catalogo della prima mostra di costruzioni astratte di Calder tenutasi alla Galerie Percier nel 1931. Calder e Louisa tornarono in America nel 1933 in una fattoria che acquistarono a Roxbury, Connecticut, dove crebbero una famiglia (Sandra nata nel 1935, Mary nata nel 1939). Durante la seconda guerra mondiale, Calder tentò di arruolarsi nei Marines come camoufleur, ma fu respinto. Nel 1955 lui e Louisa viaggiarono attraverso l’India per tre mesi, dove Calder produsse nove sculture e alcuni gioielli.














